Invalsi e disabilità

L'art. 11, c.4 del D.lgs 62/2017 e la Nota MIUR 1865 del 10/10/2017 dicono che “le alunne e gli alunni con disabilità partecipano alle prove standardizzate di cui agli articoli 4 e 7. Il consiglio di classe o i docenti contitolari della classe possono prevedere adeguate misure compensative o dispensative per lo svolgimento delle prove e, ove non fossero sufficienti, predisporre specifici adattamenti della prova ovvero l’esonero della prova.”.

In particolar modo per le prove di italiano e matematica possono essere adottate, se previsto dal PEI, delle misure compensative:
  • tempo aggiuntivo (fino a 15 min. per prova), 
  • ingrandimento; 
  • dizionario; 
  • calcolatrice (disponibile anche sulla piattaforma per la somministrazione CBT delle prove INVALSI); 
  • lettura della prova in formato di file audio per l’ascolto individuale della prova;
  • Braille; 
  • adattamento prova per alunni sordi (formato word). 
o delle misure dispensative:
  • dispensa da una o più prove (Italiano, Matematica).

Per la prova di inglese possono essere adottate, se previsto dal PEI, delle misure compensative:
  • tempo aggiuntivo (fino a 15 min. per la prova di reading e un terzo ascolto per la prova di listening). 
o delle misure dispensative:
  • dispensa dall’intera prova, o da una delle due parti (reading o listening).

E’ importante sottolineare che per gli alunni disabili l’esonero dalla prova non preclude l’ammissione agli esami di stato e il conseguimento del titolo.

Per ulteriori informazioni si rimanda alla lettura della seguente nota dell'Invalsi.