Il Diario di bordo o l'Autobiografia

Il Diario di bordo o l'Autobiografia è uno strumento utile per la costruzione di consapevolezza (metacognizione) riguardo al proprio percorso di apprendimento.

La scelta di questo strumento valutativo prende avvio dalla consapevolezza di come conoscenze e competenze divengano autenticamente sapere quando si strutturano nell'identità personale dei soggetti in formazione, quando, cioè, sono rielaborati, interpretati e vissuti.

Il diario ha la funzione di:
  • far concentrare gli allievi sul modo in cui vivono le diverse esperienze; 
  • abituarli all'auto-osservazione; 
  • allenarli a dare un nome alle proprie sensazioni; 
  • far loro riconoscere le tecniche applicate; 
  • dar loro un ulteriore strumento espressivo e comunicativo; 
  • aiutarli a fissare i propri vissuti (memorizzazione); 
  • far emergere vissuti scolastici ed extrascolastici avvicinando i piani.
Esso deve contenere anche i riferimenti temporali (o di accadimento) funzionali a contestualizzare le riflessioni in un secondo momento, poiché è uno strumento utile anche a rintracciare l'evoluzione del metodo nel tempo.

Nella scuola primaria  si può partire con delle semplici domande guida alla fine di un compito:
  • Scrivendo da solo ho imparato che... 
  • Riguardando con la maestra ho imparato che... 
  • Ascoltando la maestra ho imparato che...
  • Parlando con la maestra ho imparato che...
Poi si comincia a lasciarli scrivere da soli le domande, tralasciando l'aspetto grammaticale:
  • Guardando indietro nel quaderno, mi rendo conto che...
  • Riguardando la mia scrittura..
In seguito le annotazioni si estendono diventando vere e proprie riflessioni:
  • “Ho scritto un racconto da sola e ho trovato la difficoltà su dove mettere le virgole...” 
  • “Leggendo questa storia la maestra ha anche riso, ma la cosa che ho imparato di più è dare colore alla storia. E ho capito di scrivere bene....”
  • "Come si scrivono le parole già lo sapevo, non lo ho imparato adesso quindi nel Diario non posso  scrivere di aver imparato a scrivere. Posso scrivere come ho fatto ma nient’altro."